L’aspetto severo della massiccia struttura della Villa delimitata dalle due torri ricorda molto da vicino le ville-castello friulane.
Lo Zoppè in “Ville Venete” così definisce l’edificio:
“Originale costruzione della Marca Trevigiana, si richiama come struttura ai castelli friulani trasformati in villa per le due torri che fiancheggiano il corpo centrale. Dei castelli ha la semplice nudità della facciata interrotta da strette e alte finestre. Due alte guglie sormontate da sfere di pietra mettono in maggiore risalto la spinta verso l’alto dell’intera costruzione posta a ridosso dei colli asolani. L’interno non presenta particolari motivi di interesse. Una chiesetta e le scuderie danno all’insieme un carattere di civile abitazione in contrasto con la severità militaresca del Corpo principale”.